Si è tenuta stamani, presso la sede provinciale di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale , un incontro sui temi ambientali e nello specifico sulla gestione delle bonifiche territoriali in Campania e sul futuro dei Cub.

L’appuntamento é stato fortemente voluto dal gruppo consiliare di Fdi di Villa Literno. Hanno partecipato: Gimmi Cangiano, portavoce provinciale e membro dell’esecutivo nazionale del partito di Giorgia Meloni,Salvatore Riccardi. , consigliere comunale di Villa Literno, Luigi Rispoli, portavoce regionale di Fdi, Marcello Taglialatela, deputato Fdi e Giovanni Romano, assessore regionale all’ambiente. Taglialatela, si è così pronunciato nel corso del suo intervento: «Conto domani di portare al Ministro dell’ambiente un question time che spero possa essere discusso in aula». «L’inquinamento di cui tanto si parla» – ha continuato – «non è nocivo per l’uomo. Occorre quindi effettuare delle analisi sui terreni per capire non solo cosa c’è sopra, ma soprattutto cosa c’è sotto. Il Decreto Legge 136 pone dei tempi entro i quali l’ARPAC dovrà svolgere dei controlli». «Noi di Fratelli d’Italia» – ha concluso – «siamo stati i primi a parlare della bonifica quando gli altri ancora non avevano compreso che bisognava investire per le bonifiche stesse. Abbiamo bisogno di certificare i terreni che non sono inquinati, perché la stragrande maggioranza della produzione agricola campana si realizza su terreni privi di problemi. Dobbiamo avere la capacità di distinguere tra i diversi tipi di inquinamento perché rischiamo di compromettere la produzione agricola non solo per Caserta, ma per l’intera Campania».

L’assessore regionale all’ambiente Giovanni Romano si è così espresso: «Siamo stati i primi non soltanto a segnalare il problema, ma anche a dare delle proposte risolutive. “Terra dei fuochi” è un’espressione che ha coniato Legambiente una decina d’anni fa in maniera impropria. Così come le affermazioni del signor Schiavone che non hanno avuto nessun riscontro nella realtà Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale – conferma il proprio impegno per la difesa dell’ambiente e del territorio in provincia di Caserta,e in modo particolare nelle aree di Villa Literno e Castel Volturno, anticipando anche in questa occasione l’interesse verso problematiche che sicuramente saranno al centro della prossima agenda politica.». Per quanto riguarda invece il Consorzio Unico di Bacino, l’assessore Romano ha anticipato che nei prossimi giorni ci sarà un incontro al ministero dell’ambiente al fine di tutelare il livello occupazionale dei lavoratori dei consorzi e si è soffermato sulla nuova Legge Regionale ribadendo che i comuni non possono assumere nuovi dipendenti se prima non si collocano i lavoratori che sono già all’interno dei Cub .

 

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