”Detto, fatto: come annunciato ieri questa mattina sono andato personalmente a via Torrente, a Casoria, a coprire con manifesti bianchi il murales osceno che da oltre una settimana è rimasto indisturbato sul muro dell’ufficio Postale, di fronte alla scuola elementare”.
Lo rende noto il consigliere regionale del gruppo ‘Caldoro Presidente’, Angelo Marino. ”Come avevo previsto – aggiunge Marino – il sindaco, che sulla vicenda non ha di certo brillato e che avevo invitato ad essere presente così da potermi sanzionare per affissione abusiva, non s’è visto”. ”Peccato – conclude Marino – perché avrei potuto spiegargli di persona il senso dell’articolo 528 del codice penale in materia di atti o immagini oscene e l’opportunità di agire per tempo con un’ordinanza ad hoc che sarebbe stata quanto meno doverosa, se non altro nei confronti dei tanti bambini che sono stati costretti in questi giorni a dover subire le immagini oscene di quel murales”.