Oltre 400 mila visitatori in più per il Colosseo, che con 5 milioni 625 mila 219 si conferma il più gettonato tra i 419 musei, monumenti e aree archeologiche statali, oltre 100 mila presenze in più anche per gli scavi di Pompei, pubblico in crescita per gli Uffizi e Corridoio Vasariano. Dopo un 2012 di crisi, sembra invertito il trend. Con il 2013 che fa segnare un +2,92% sull’anno precedente per i visitatori accanto ad un +8,19% degli introiti netti e ad un +6,91% del lordo. Anche se i dati marcatamente positivi si concentrano in alcune grandi realtà e si allarga la forbice tra le consolidate ‘superstar’ e altre meno fortunate istituzioni della cultura nazionale. Nella classifica dei 30 più visitati stilata dal Mibact perdono visitatori la Reggia di Caserta (-100 mila) ma anche le Cappelle Medicee a Firenze (-12 mila), la Pinacoteca di Brera (-6mila) e persino la Grotta Azzurra di Capri (-2,8 mila). In crescita invece gli scavi di Ercolano (+38,5mila). In totale i visitatori sono stati nel 2013, 38 milioni 221.778 (di cui oltre 20,4 mln solo nei cosiddetti ‘top 30’), un numero che negli ultimi 15 anni era stato superato solo nel 2011. Gli incassi lordi nel 2013 sono stati di 126 milioni 92.820,38, i più alti dal 1996.
