“Dario Franceschini andava a lezione dal segretario generale della Camera perché si preparava a diventare presidente. Loro si preparano per avere i posti. Questa idea dello Stato come loro proprietà gliela dobbiamo far levare”. Lo dice il parlamentare M5S, Roberto Fico, che a Napoli parla di un progetto su Pompei e chiama in causa anche il ministro dei Beni Culturali. E lo fa sottolineando quella che è “la loro idea di Stato, come di una proprietà privata” e il “loro modo di agire”. Franceschini presidente della Camera non lo è diventato (“sapevano che con lui non ci sarebbe stato un ponte con noi è hanno pensato alla Boldrini”, dice Fico) ma ha “comunque ottenuto il posto di ministro”. “Se vinciamo le europee, il Governo poi dovrà abdicare, lo faremo abdicare e toccherà a tutti i cittadini”. “Come mai siamo così sicuri di vincere? – scherza Fico – in realtà non siamo scaramantici e lo diciamo invece come se fossimo scaramantici”.