Tre persone sono state arrestate dal personale della Squadra Volante della Questura di Caserta per una rapina commessa ai danni di due giovani nei giardinetti di fronte alla Reggia.In particolare gli agenti nel transitare in Piazza Dante, venivano fermati da una coppia di ragazzi, rispettivamente di anni 25 e 20 i quali riferivano che pochi minuti prima di aver subito una rapina da un gruppo di ragazzi, uno dei quali armato di coltello.
Gli stessi riferivano che, mentre si trovavano nei giardini siti di fronte alla Reggia di Caserta, venivano avvicinati da tre persone che intimavano loro di consegnare tutto quello che avevano, sotto la minaccia di un coltello impugnato dal più anziano e nel frattempo si avvicinavano altri tre ragazzi, complici dei predetti malfattori, dei quali uno impugnava una bottiglia di vetro rotta con la quale minacciava ulteriormente i giovani.
A questo punto dopo aver consegnato ai malfattori i loro telefonini cellulari, gli veniva intimato di consegnare anche i soldi. I ragazzi, impauriti, acconsentivano, consegnando quanto in loro possesso e cioè la somma di euro 55,00, ma nel contempo chiedevano ai rapinatori di poter estrarre le SIM dai cellulari, riottenendo i cellulari.
Mentre i ragazzi stavano prelevando le SIM, alcuni passanti stavano per avvicinarsi a loro, per cui i malfattori si davano velocemente alla fuga allontanandosi in direzione della stazione ferroviaria, facendo così perdere le loro tracce. I rapinati, a questo punto, immediatamente si dirigevano verso questa Piazza Dante per chiedere aiuto. Qui fermavano i poliziotti della Volante ai quali riferivano l’accaduto, fornendo anche un’accurata descrizione dei rapinatori.
I poliziotti, dopo aver invitato i ragazzi a recarsi in Questura per sporgere la denuncia, immediatamente si portavano in Piazza Garibaldi, ove all’interno della stazione ferroviaria, individuavano e bloccavano tre persone, le cui descrizioni corrispondevano a quelle fornite dai ragazzi. I tre sono Massimo Merola residente a Marcianise al rione Santella, con precedenti specifici, Federico Sarnelli di Santa Maria Capua Vetere e Salvatore Merola. I tre dopo il fermo venivano condotti in Questura per gli accertamenti del caso.
Qui, venivano immediatamente riconosciuti dai ragazzi rapinati, quali facenti parte del gruppo di sei persone che li avevano poco prima rapinati.
Per quanto sopra i tre delinquenti venivano tratti in arresto per concorso in rapina aggravata e, al termine degli accertamenti di rito, su disposizione dell’A.G. procedente, venivano associati presso la Casa Circondariale di San Tammaro.