Anche quest’anno il portale Universinet.it ha preparato un decalogo in vista dei test di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato, con consigli che vanno dalla colazione agli errori da evitare in aula. – Attenzione al traffico, organizzarsi per tempo, quest’anno i test non sono in estate come nelle precedenti edizioni, quindi si rischia di rimanere imbottigliati nel traffico e arrivare tardi o stressati per la fretta. – Farsi accompagnare da qualcuno o usare i mezzi pubblici per non dover cercare parcheggio; in molte sedi universitarie parcheggiare nei pressi dell’ateneo è impossibile, quindi studiare prima il percorso magari aiutandosi con servizi tipo Google Street View. – Fare una colazione non troppo pesante ma ricca di carboidrati; perfetta quella all’italiana con cappuccino e cornetti, pane e marmellata o cereali. Evitare di prendere solo the o caffè potrebbe provocare acidità a causa del nervosismo. – Portare con se una piccola merenda a base di carboidrati e zuccheri semplici, ideali crackers, ottimi quelli di riso immediatamente digeribili, barrette di frutta e cereali e un piccolo frutto come una mela o una banana. Servirà in caso di attese snervanti a rompere la tensione e concedersi una piccola pausa gratificante. Evitare cioccolatini al liquore e dolci ricchi di grassi; le bombe ripiene alla crema o fritte è meglio lasciarle per consolarsi dopo il test. – Evitare di fare la notte in bianco prima dell’esame per l’ultimo ripasso: la stanchezza diminuirebbe la capacità di concentrazione durante i test. – Una volta in aula seguire con attenzione le istruzioni, spesso date dopo la consegna del compito, e non gettarsi subito a leggere tutte le domande. – Non tirare a indovinare: in alcuni casi le risposte errate sono più dannose di quelle in bianco, in quanto causano una maggiore penalizzazione nel punteggio. – Attenti alle domande trabocchetto, leggere bene il testo della domanda e quello di tutte le risposte, in passato è stato frequente il caso di più risposte corrette ma non nella stessa misura. Leggere quindi anche tutte le risposte prima di scegliere quella ritenuta più corretta. – Se si hanno dubbi sulla tempistica, sulle procedure seguite dalla commissione, sulla regolarità della prova o sulla presenza di ‘favoriti’ cercare dei compagni che siano pronti a testimoniare o documentare con foto e filmati (ma facendo attenzione perché è vietato usare cellulari in aula). Inutile discutere in Aula prima di aver terminato il compito, si rischia solo di essere penalizzati o espulsi. – Cercare di ricordare le domande dubbie: l’anno passato grazie alle segnalazioni degli studenti il Ministero ha cambiato la risposta di alcune domande errate.