SAN NICOLA LA STRADA – Oggi pomeriggio, venerdì 11 aprile 2014, presso la libreria “Feltrinelli” al Corso Trieste di Caserta, con inizio alla ore 18.30, sarà presentato il libro dal titolo “Il diritto violato – Femminicidio crimine contro la donna, un dramma attuale figlio di una scellerata cultura storica”. L’iniziativa è stata promossa dal C.I.F. (Centro Italiano Femminile) di San Nicola la Strada ed in collaborazione con L’Isola di Arturo Onlus, CAM (Centro Aiuto Minori – Telefono Azzurro Napoli) e l’Associazione Culturale Liberalibri di Caserta. Alla presentazione intervengono: la professoressa Maria Teresa Letizia, Presidente del CIF, dr. Vincenzo De Rosa Presidente di LiberaLibri, prof.ssa Nadia Verdile, giornalista, docente presso il Liceo Artistico di Caserta; dr.ssa Cosima Franca Cincotti, Assessore P.I. della Provincia di Caserta; prof. avv. Alfredo Bargi, Ordinario di Procedura Penale presso l’Università di Palermo; avv. Giovanna Barca, Presidente del Centro Aiuto Minori – Telefono Azzurro di Napoli (C.A.M.) e l’arch. Roberto Saccone, Presidente L’Isola di Arturo Onlus. Durante l’incontro verrà presentata la raccolta di testi a grafica realizzati dagli studenti delle terze medie sannicolesi su uno dei temi più sconvolgenti dei nostri tempi: il Femminicidio. Serena Ruggiero, con l’accompagnamento musicale a cura di Monica Pascariello, leggerà alcuni dei testi scritti dagli studenti sannicolesi. In mostra, inoltre, ci saranno opere di “Youcomix” a cura di Veronica Crisci. Nel corso della presentazione del libro sarà ricordato come il 2013 abbia registrato l’uccisione di ben 128 donne, una donna ogni tre giorni e come anche il primo trimestre del 2014 sia, purtroppo, in linea con i dati dell’anno scorso. Intanto Maria Teresa Letizia, a testimonianza del perseverante impegno sociale che da venti anni svolge il C.I.F. di San Nicola la Strada da lei presieduto, ha annunciato l’avvio di una nuova iniziativa finalizzata alla organizzazione di corsi per ricamo e cucito, due arti antiche dimenticate che si vogliono riproporre in tutta la loro valenza alle giovani donne moderne.
Nunzio De Pinto