La Commissione Cultura, presieduta da Maria Lorenzi, ha continuato oggi il proprio percorso di approfondimento sull’organizzazione del Forum delle Culture, incontrando l’Assessore alla Cultura, Nino Daniele, che ha portato all’attenzione della commissione l’aggiornamento sulla programmazione delle attività culturali che sono nella responsabilità, ha spiegato più volte l’Assessore Daniele, dell’Assessorato alla Cultura nell’ambito del Tavolo interassessorile, mentre alla Fondazione Forum delle Culture spetta la realizzazione delle attività del Forum.
L’Assessore Daniele ha innanzitutto aggiornato la Commissione sulla ripartizione delle risorse economiche che sono state attribuite al Comune per il Forum delle Culture e che, come per i fondi attribuiti alla Regione Campania, derivano dal Piano di Azione e Coesione, e dei quali il Comune ha ricevuto a dicembre un’anticipazione pari circa a 2 milioni che hanno consentito l’avvio delle attività.
La decisione di fondo sull’utilizzo degli 11 milioni con i quali il Comune organizzerà la parte che gli compete nell’ambito del Forum delle Culture è stata quella di destinare a progetti fino a 20mila euro circa il 30% delle risorse; a progetti fino a 40mila euro è destinato un altro 30%; un terzo, invece, è destinato ad eventi con carattere di unicità ed esclusività, il cui contenuto culturale è deciso dal Comune, mentre sarà la Fondazione ad attuare le procedure di evidenza pubblica necessarie alla concreta realizzazione. Di questo aspetto, è infatti responsabile il braccio operativo del Forum delle Culture, cioè la Fondazione che sta ora lavorando per portare a termine i bandi per le altre due categorie di eventi previsti (basic e medium). Una parte dei fondi, infine, sarà destinata alla comunicazione, al funzionamento della Fondazione, al pagamento di impegni precedentemente assunti.
Un lungo e articolato focus, l’assessore lo ha dedicato ai cosiddetti progetti speciali, di cui il Comune è responsabile, dei quali alcuni si sono già conclusi, come la Cerimonia di inaugurazione del Forum al Teatro San Carlo, altri sono in corso di svolgimento, altri si organizzeranno nei prossimi mesi, come la cerimonia conclusiva del Forum che si svolgerà entro ottobre 2014 con il passaggio di consegne alla città di Pechino, che organizzerà il prossimo Forum Universale delle Culture. Per illustrare i progetti alla commissione, l’Assessore ha fornito le schede tecniche che sono state alla base delle recenti presentazioni del Forum avvenute a Parigi e a Roma. Tra le più importanti, la mostra su Andy Warhol al PAN, la cui inaugurazione è prevista per il 17 aprile, il Maggio dei Monumenti, incentrato su “Miti e Leggende napoletane” di Benedetto Croce, la Mostra Ori, Argenti, Gemme e Smalti della Napoli angioina che si terrà a partire da luglio nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, gli eventi nel 30esimo anniversario della scomparsa di Eduardo De Filippo, e i Dialoghi sulle mafie.
Nel corso della riunione sono intervenuti i consiglieri: Mansueto, per il quale risulta ancora difficile percepire un reale coordinamento dell’intera manifestazione né il Consiglio Comunale è stato ancora messo in grado di capire quali ricadute il Forum avrà per la città in termini turistici ed economici, quale sarà il destino della Fondazione una volta terminato il Forum.
Su questi punti, l’Assessore Daniele ha precisato che l’impostazione generale del Forum per il Comune di Napoli ha puntato sulla partecipazione e sulla creatività diffusa, che già oggi la città sta registrando un forte incremento del turismo; infine, sul futuro della Fondazione, l’Assessore ha espresso il proprio punto di vista, cioè che la Fondazione Forum delle Culture, essendo nata proprio con lo scopo della gestione del Forum, vedrà la sua scadenza al termine delle attività connesse all’evento.
Per il consigliere Vasquez, seppure la commissione può sentirsi confortata dalla qualità del programma culturale messo in campo, permangono perplessità, sia sui rapporti tra Comune- Regione e Fondazione che sul rispetto della tempistica; sul punto dei rapporti con la Fondazione, anche il consigliere Gennaro Esposito ha espresso perplessità, individuando un punto di crisi nei rapporti tra la Fondazione e la parte politica, ed esprimendo preoccupazione per l’indebitamento derivante dalla precedente gestione del Forum delle Culture. Il consigliere Attanasio, infine, ha definito discreta la qualità del programma messo in campo, nonostante le forti difficoltà dell’avvio, e si è soffermato sull’inadeguatezza delle strutture amministrative intermedie nella realizzazione degli obiettivi e degli indirizzi politici anche in altri campi della vita cittadina.