Pietravairano- Un avanzo di gestione di poco più di settemila euro a conferma di una buona capacità di spesa. Tre su 10 parametri per la verifica di deficiterietà sono fuori misura. E’ quanto si ricava da una dettagliatissima relazione al rendiconto 2013(l’ultimo prima dell’imminente rinnovo del consiglio comunale con il valzer di mosse e contromosse per la formazione delle liste) pubblicato sul sito ufficiale del comune. Adempimento dovuto ,quello della illustrazione delle cifre della macchine ed attività istituzionale, ma che pochi comuni fanno. Un esempio di trasparenza da questo punto di visto . Settemila euro, dunque l’importo del risultato di gestione 2013 che andrà all’esame del consiglio .Un dato che conferma un trend, un andamento costante degli ultimi cinque anni quanto a consistenza quantitativa del conto consuntivo riferito allo scorso esercizio finanziario : dai 121.000 del 2009, 47.000 del 2010 ai 7.000 circa degli ultimi tre anni quanto a raffronto come è indicato in una tabella della relazione che fornisce cifre utili( il conto delle consistenze patrimoniali per dirne una delle più significative ) ad ogni ambito della vita amministrativa e sociale (ad esempio per le indennità degli organi politici si spende circa 33.000 euro). I tre parametri non rispettati su 10 ribadiamo che escludono dallo stato di carattere deficitario del comune guidato dal sindaco Zarone da cinque anni, riguardano comunque aspetti di rilievo come i meccanismi gestionali relativi ai volumi di residui(passivi ed attivi) in relazione a soglie obbligatorie fissate dalla normativa contabile nazionale riguardano i parametri 2, 3 e 4.
Michele Martuscelli