ARIANO IRPINO – E’ già verso la strada di casa Leonardo Vecchiolla, il giovane arrestato per l’assalto ad una camionetta dei carabinieri nel corso della manifestazione del 15 ottobre a San Giovanni. A far cessare la misura cautelare
è stato il tribunale del riesame di Roma che ha accolto di fatto il ricorso presentato dal difensore, l’avvocato Sergio Acone. Vecchiolla, che è originario di Ariano Irpino, in provincia di Benevento, studia psicologia all’università di Chieti. “A suo carico c’è un piccolo precedente per spaccio, ma molto risalente nel tempo”, ha spiegato il legale. I carabinieri del Ros hanno preso Vecchiolla mentre questo partendo per partecipare alla protesta No Tav. Le accuse si fondano, in buona parte, su una intercettazione, disposta per tutt’altro, in cui il giovane ammette con il suo interlocutore, in qualche modo, di aver partecipato agli scontri. I reati contestati dalla Procura sono quelli di tentato omicidio, devastazione, resistenza pluriaggravata a pubblico ufficiale.