NAPOLI – Il Comune di Napoli lancia la sfida ai parcheggiatori abusivi con un’ordinanza, presentata questa mattina a Palazzo San Giacomo dal sindaco Luigi de Magistris e dagli assessori alla Sicurezza, Giuseppe Narducci, e allo Sviluppo, Marco Esposito.
“E’ la prima ordinanza sindacale su un problema che affligge Napoli da moltissimo tempo”, spiega Narducci. Il problema dei parcheggiatori abusivi, di cui pure si erano occupate le precedenti amministrazioni in forme diverse, viene ora affrontato attraverso una serie di disposizioni che prevedono, questa una delle novita’ contenute nell’ordinanza, sanzioni per i titolari o gestori di esercizi pubblici che traggono profitto o agevolano concretamente l’attivita’ del parcheggiatore abusivo. “Quest’Amministrazione non tollera in alcun modo l’occupazione impropria di suolo pubblico – dichiara de Magistris – e con quest’ordinanza non solo rafforza la sanzione prevista, ma lancia un segnale forte a chi fa accordi con i parcheggiatori abusivi. Inoltre lanciamo un segnale culturale, affinche’ tutti i cittadini siano attenti a non alimentare il fenomeno perche’ quando la citta’ responde fenomeni del genere tendono a scemare”. Altra novita’ e’ la possibilita’ di demandare alla Guardia di Finanza di attivare, in casi rilevanti, verifiche del reddito della persona colpita da sanzione. A tal proposito, Narducci parla di “un dato allarmante: in 4 anni, dal 2008 al 2011 fino alla data del 22 agosto, la polizia municipale ha complessivamente elevato 8540 verbali ai danni di parcheggiatori abusivi, alle quali avrebbero dovuto corrispondere sanzioni per 6 milioni di euro”. ”Di questi – dice – nelle casse del Comune non e’ entrato un solo euro, perche’ il responsabile dell’illecito risulta, almeno formalmente e nella quasi totalita’ dei casi, non percettore di alcun reddito ne’ titolare di possidenze economiche. Rappresentazione che, nella maggior parte dei casi, riteniamo falsa”. La relazione finira’ poi nelle mani del Nucleo tributi della polizia municipale di Napoli, che verifichera’ la regolarita’ del pagamento dei tributi locali, in attesa dell’istituzione della speciale task force che l’Amministrazione comunale intende attivare per il contrasto all’evasione.