Gioia sannitica- Una rete idrica che fa.. acqua. Un tema molto sentito e dibattuto anche nel confronto a “Mediatv” è stato quello del miglioramento del servizio idrico. Quanto è stato stanziato o speso per avere una rete idrica più funzionale e con meno sprechi. Non è dato saperlo dalle due liste neanche in quella di Michelangelo Raccio, candidato sindacale di Rinascita Gioiese ed assessore uscente, che pur contiene un elenco di interventi finanziati o in corso di perfezionamento nel corso degli ultimi anni . Entrambe le liste se ne occupano nei rispettivi programmi. Dettagliata è “Rinascita Gioiese”(Raccio è assessore uscente al bilancio ndr).La lista parte da un dato di fatto significativa : è stato accertato che si “consuma” una quantità di acqua di di gran lunga maggiore quella fornita dalla regione. Una differenza, un saldo in negativo per cui “è evidente- è scritto nel programma- che la quantità di acqua immessa si disperde a causa di perdite. Da qui l’impegno a monitorare accuratamente la rete idrica per eliminare le perdite( nessun progetto di telecontrollo o di verifica è stato preparato o finanziato in ordine a queste esigenza ora venuta a galla ndr) e le dispersioni esistenti per interventi di manutenzione ed investimenti specifici anche in vista di riduzione dei costi di intervento per la continua manutenzione. Altro punto quello di recuperare ed utilizzare risorse idriche esistenti- sorgenti- sul territorio. Anche la lista “UniAmo” guidata dal soprintendente della polizia , Giuseppe Gaetano, assessore uscente, si occupa della problematica nel capitolo 5 del programma (il primo dei servizi ad essere affrontato) e punta a “ristabilire una vera proporzionalità tra il costo del servizio per il cittadino e la qualità del servizio offerto”. Questo in generale poi la lista “UniAmo” entra nel merito nel servizio idrico citandolo ad esempio dell’impegno di miglioramento :” allo stato sui cittadini grava la quasi totalità del costo del servizio a fronte di un inefficiente qualità del servizio per cui occorre razionalizzare la gestione ed organizzare il servizio con nuovi ed attuali criteri” è l’impegno di Gaetano.
Michele Martuscelli