Fiorentina-Milan termina a reti inviolate. Allo stadio “Franchi” di Firenze, rossoneri e viola non vanno oltre il pareggio per 0-0 con piccolo passo in avanti in classifica per entrambe. L’esordio di Delio Rossi alla Fiorentina con il modulo 4-3-1-2: in porta il polacco Boruc; difesa con De Silvestri, Gamberini, la novita’ Nastasic e Pasqual; Behrami, Montolivo, Munari a centrocampo; grande assente Jovetic (infortunato), il neotecnico dei viola schiera trequartista Lazzari dietro Cerci e Gilardino.
Allegri con Abbiati tra i pali; difesa con Abate, Nesta, Thiago Silva e Antonini; a centrocampo Aquilani, Ambrosini e Nocerino (preferito a Emanuelson); Seedorf dietro le punte Ibrahimovic (a caccia della 100^ rete in serie A) e Robinho. Pato inizialmente in panchina. Gara vivace sin dai primi minuti. La prima conclusione (5′) e’ del Milan con il tiro fuori di Ambrosini. Al minuto 8 i rossoneri chiedono il penalty per un tocco di mano in area di Behrami ma l’arbitro lascia proseguire l’azione. Al 13′ veloce azione del Milan, scambio di tacco Ibra-Seedorf, con debole conclusione dell’olandese. Lazzari (14′) calcia a lato dalla lunga distanza. Al 19′ Seedorf tocca in fondo al sacco ma il guardalinee evidenzia il fuorigioco all’olandese. Al 34′ idea di Ibra: assist per Robinho ma il brasiliano tarda a concludere. Occasione chiara (41′) per i viola con il tiro al volo di Gilardino con palla a lato. Nella ripresa (5′), Nocerino calcia forte con conclusione che termina di poco fuori. Al 25′ Allegri inserisce Pato al posto di Robinho e due minuti dopo Emanuelson per Seedorf. Al 29′ brivido per Abbiati con il sinistro velenoso di Pasqual che sfiora il palo alla sinistra del portiere rossonero. Incredibile doppia occasione per il Milan: Al 38′ Pato gira in porta trovando la deviazione di Boruc sul palo. Sul cross seguente il portiere dei viola nega la rete ad Emanuelson su un tiro ravvicinato. Minuti finali con continui capovolgimenti di fronte: al 40′ il colpo di testa di Silva viene bloccato da Abbiati e un minuto dopo Pato schiaccia debole di testa a due passi da Boruc.