“Da qualche settimana siamo sovvenzionati dalla Squadra Napoli Calcio per far fronte alle spese dell’hotel dove alloggiamo qui a Roma. Lombardi – il responsabile comunicazioni della Società Sportiva – era venuto qui personalmente in rappresentanza di Aurelio De Laurentiis, qualche giorno dopo avevamo ricevuto anche una telefonata del presidente del Napoli, così abbiamo pensato che potevano aiutarci”. Antonella Leardi, la mamma del tifoso partenopeo Ciro Esposito, ferito al torace da un colpo di pistola lo scorso 3 maggio prima della finale di Coppa Italia e ancora ricoverato al Gemelli in rianimazione, racconta che la squadra si è messa direttamente in contatto con il proprietario dell’albergo, e vicepresidente del Napoli Club di Roma, “facendosi carico di pagare le stanze”. Per quanto riguarda le condizioni del ragazzo, dopo il delicato intervento al polmone a cui è stato sottoposto giovedì scorso e un “lento e progressivo miglioramento”, martedì sera il quadro clinico del giovane ha fatto registrare un piccolo passo indietro, come riportato oggi da Repubblica. “Oggi era ancora intubato – ha concluso la mamma – ma era cosciente e sembrava un po’ più tranquillo e sereno”.