Michele Buonomo è stato riconfermato presidente regionale di Legambiente mentre Antonio Gallozzi è il nuovo direttore di Legambiente Campania. L’associazione ambientalista, riunitasi a Portici per il suo IX congresso regionale
con la partecipazione di circa 200 delegati, ha eletto i nuovi dirigenti per i prossimi quatto anni. Il IX Congresso regionale di Legambiente è stato dedicato ad Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, ucciso il 5 settembre 2010 da mani ignote e ha visto la partecipazione del figlio Antonio. Sono stati – si sottolinea in una nota – due giorni appassionati di dibattiti, di confronto con i soci, con i circoli di Legambiente, magistrati, sindaci, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, dell’associazionismo e dei sindacati. “La recente pubblicazione del ‘Rapporto Svimez 2011 sull’Economia del Mezzogiornò – ha commentato Buonomo – fotografa un Mezzogiorno in recessione, che continua a crescere meno del Centro-Nord, dove lavora ufficialmente meno di un giovane su tre e dove il tasso di disoccupazione reale sarebbe del 25%. Un’area a rischio tsunami demografico in cui nel 2050 gli over 75 cresceranno di dieci punti percentuali”. “Si stima che nei prossimi venti anni – ha proseguito il presidente regionale di Legambiente – il Mezzogiorno perderà quasi un giovane su quattro. Il rischio è quello di un vero e proprio ‘tsunami’ demografico: da un’area giovane e ricca di menti e di braccia il Mezzogiorno si trasformerà nel corso del prossimo quarantennio in un’area spopolata, anziana, ed economicamente sempre più dipendente dal resto del Paese”. “Contro questo rischio – ha concluso Buonomo – la nostra sfida nel prossimo quadriennio è un grande patto tra 100 sindaci per l’ambiente e nel rilancio di una grande piano della Green new deal ovvero della riconversione complessiva del sistema economico e sociale con un disegno organico della società, la lotta alle ecomafie, al consumo del suolo e cemento selvaggio con un grande piano di manutenzione ordinaria del territorio”.