Santa Maria a Vico – Continua il botta e risposta tra il consigliere democratico Carmine De Lucia e il sindaco, Alfonso Piscitelli in merito alla nomina di Luigi De Cristoforo, ex assessore dell’Ente, come componente del Nucleo di valutazione.
Dopo le osservazioni che il consigliere aveva mosso sia in sede d’Assise sia dalle pagine della stampa locale, evidenziando quelli che a suo parere riteneva, e ritiene, elementi di incompatibilità di De Cristoforo con la nomina ottenuta; a seguito della replica da parte del sindaco che ha invitato De Lucia ad informarsi bene prima di parlare, contestando punto per punto le sue osservazioni, il democratico torna a prendere parola.
“Premettendo che ‘so di non sapere’, con l’atteggiamento costruttivo di chi vuole apprendere ed informarsi per arricchire il proprio bagaglio, faccio spesso appello a sindaco e istituzioni per avere spiegazioni e chiarimenti in merito a determinate questioni. Devo però purtroppo constatare che il più delle volte il sindaco risponde alle mie interrogazioni in maniera evasiva, lasciandomi nell’ignoranza e costringendomi a dovermi rivolgere altrove per informarmi. Nel caso particolare della nomina di De Cristoforo voglio fare, e ritengo necessari, due piccoli appunti. In primo luogo – afferma De Lucia – il sindaco ha detto che «l’incarico di assessore esterno (non elettivo quale previsto dalla legge) nell’ultimo triennio sarebbe stato causa ostativa solo per i Comuni superiori a 15.000 abitanti, mentre Santa Maria a Vico è al di sotto di tale limite», ma mi risulta che i piccoli comuni, per definizione e per norma, sono quelli inferiori a 5000mila abitanti. Ancora, il sindaco ha smentito il fatto che De Cristoforo abbia incarichi sindacali, ma ci tengo a precisare, atti alla mano, che nel giorno in cui Piscitelli ha individuato l’ex assessore quale componente del nucleo di valutazione di Santa Maria a Vico (decreto numero 18 del 17 febbraio 2014), quest’ultimo era ancora tesoriere nazionale dell’organizzazione sindacale UNSCP, il cui congresso nazionale ha decretato il nuovo organigramma solo il successivo 22 febbraio. Inoltre lo stesso De Cristoforo riportava di ricoprire tale incarico nel curriculum vitae allegato alla domanda di partecipazione alla selezione per la nomina del Nucleo di valutazione. A questo punto – conclude De Lucia – resto dispiaciuto dal tanta ingiustificata acredine del sindaco nei confronti delle mie interpellanze. Non posso non constatare che non è la prima volta che si verifica un’incomprensione del genere e la cosa mi fa pensare che, forse, ciò accade perché si coglie nel segno. Infine, voglio far notare che la nota del sindaco è identica alla risposta che De Cristoforo ha dato alla mia interrogazione su di un social network. Dunque mi chiedo: chi è il vero autore della risposta? Chi è che gestisce davvero le cose?”.