carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli hanno arrestato per atti persecutori, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 36 anni di Scampia, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato bloccato all’interno del tribunale per i Minorenni, al viale Colli Aminei, dove si trovava per l’udienza di affidamento della figlia 11enne. Secondo l’accusa dopo aver minacciato di morte e aggredito a calci e pugni l’ex moglie, una 42enne del luogo, è stato fermato da un carabiniere lì presente in qualità di teste per un’altra causa. La donna, in gravidanza, è stata medicata dai sanitari dell’ospedale Cto per una frattura al naso e contusioni varie per il corpo, guaribile in 15 giorni. In seguito a successive verifiche i carabinieri hanno accertato che analoghi maltrattamenti duravano da circa un anno ed era già stata presentata una denuncia in merito. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Poggioreale.

 

 

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