Gioia Sannitica- “Occorre svelenire il clima”. Primi passi della giunta guidata da Michelangelo Raccio(“Rinascita Gioiese”) per il quale archiviata la parentesi elettorale “occorre lavorare insieme in modo forte per migliorare la nostra comunità verso cui occorre il massimo contributo di ognuno”. Parole pronunciate, e ripetute in un secondo momento, nella seduta di insediamento di stasera dopo il giuramento di osservanza del mandato alla Costituzione. Sottile la linea tra retorica di rito e volontà reale, come sempre in questi casi di avvio di nuove esperienze.Solo il tempo dirà come si evolveranno i rapporti con la minoranza di “UniAmo Gioia” guidata dal capogruppo Giuseppe Gaetano (“conosco la passione che mette nel suo lavoro” ha aggiunto nel finale Raccio riferendosi al leader di Uniamo) che a sua volta si è impegnato ad “una leale opposizione, ognuno nel suo ruolo tra collaborazione ed intransigenza” augurando un “in bocca” al lupo alla maggioranza. Alle spalle una campagna elettorale che è stata molto dura e nervosa ma davanti una montagna di aspettative per realizzare quanto dichiarato in termini di impegni in campagna elettorale per lo sviluppo economico, la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale ed il miglioramento dei servizi collettivi. Al termine della seduta è intervenuto anche l’ex sindaco Mario Fiorillo ( per un lapsus chiamato sindaco da Raccio che, prendendo spunto da questo, ha sottolineato il legame affettivo con l’ex primo cittadino ora assessore ai lavori pubblici mentre la supervisione-coordinamento è affidata all’altro assessore Luigi Marra):” auguri a tutti un buon lavoro e che si possa collaborare .Siamo tutti persone perbene , anche se con idee diverse però devono essere sempre finalizzate al vantaggio dei cittadini. Sta al sindaco di conciliare la soluzione giusta” ha concluso Fiorillo.
Michele Martuscelli