Ha destato abbastanza imbarazzo e stupore il volantino che nei giorni scorsi è stato distribuito per le strade della Città di Mondragone. Questo volantino, anonimo, che recava solo la firma del Partito Democratico con simbolo annesso – usato per giunta impropriamente perché non si possono firmare documenti con simboli ufficiali senza far pienamente parte di un dato ente o partito – recava al suo interno un’analisi confusionaria del voto politico delle scorse europee. Il circolo territoriale ufficiale del Partito Democratico di Mondragone, sez. “A. Vassallo”, vuole precisare che quel pezzo di carta non appartiene minimamente, nè nella forma nè nella sostanza, al circolo stesso in quanto l’opinione del Partito è già stata resa nota all’opinione pubblica diverse settimane fa. “Non è quella – dichiara unitariamente il circolo – né un’opinione condivisa né condivisibile. In primis, perché rispetto al dato elettorale europee del 2009, questo partito ha aumentato le percentuali del consenso. Non si possono fare giochetti aritmetici paragonando percentuali assolute. In secondo luogo, questo volantino non è condivisibile nel modo in cui è stato pubblicato, perché espressione di chi nel partito non c’è mai stato, non ha mai partecipato ed è stato espulso con un verbale ufficializzato, per determinati motivi. Non esiste alcun gruppo di opposizione PD, né dentro il consiglio comunale (in quanto non è pervenuta alcuna richiesta di adesione al gruppo PD) né fuori. Ogni firma “abusiva” che contraddistingue una polemica sterile, rende la stessa polemica abusiva e insensata.” La segreteria del Partito, in queste ore, si sta accertando circa la possibilità di percorrere vie legali per questo gesto sconsiderato, poco consono alla luce dell’impegno che il Partito Democratico sta mostrando da pochi anni a questa parte per la CIttà, il territorio e l’attività politica. La cosa che più preoccupa il circolo è capire chi, in maniera del tutto arbitraria, possa aver utilizzato a proprio uso e consumo il simbolo del Partito per formulare proprie opinioni – del tutto legittime – ma fuori da ogni logica.