”Nessun amore è diverso”. E’ questo uno degli slogan che hanno urlato alcuni manifestanti che oggi hanno preso parte a Napoli al Mediterranean Pride. Il corteo sta procedendo lentamente verso il lungomare, con alcuni Tir che sono stati trasformati in una sorta di discoteca dove per l’intero percorso si è ballato. La festa si concluderà sul lungomare. Un’occasione per ”sensibilizzare la politica ad intervenire” perché, è stato spiegato, devono essere sempre ”garantiti i diritti di tutti”. Un corteo che ha invaso le strade del centro e che ha suscitato la curiosità dei residenti e dei turisti, che hanno fatto foto e filmati. Al corteo, oltre al sindaco de Magistris, sono intervenuti anche il segretario generale della Cgil di Napoli, Federico Libertino e la giovane deputata del Pd, Michela Rostan. In testa al corteo anche alcuni rappresentanti delle ‘Famiglie Arcobaleno’ e dell’Associazione genitori omosessuali che hanno indossato delle maglie con la scritta ”E’ l’amore che fa una famiglia”. In corteo sono stati portati anche la bandiera dei ”Femminielli Antichi Napoletani” (Fan) e gli striscioni delle associazioni dei credenti omosessuali, quelli degli atei e degli agnostici di Napoli e di una delegazioni di studenti universitari.