Il Papa, incontrando a Roma alcuni pastori evangelici, ha manifestato a un pastore amico, Giovanni Traettino, da lui conosciuto a Buenos Aires, la volontà di recarsi privatamente, in una mattinata, a visitare la sua chiesa a Caserta. “La visita è allo studio e avverrà prevedibilmente il prossimo 26 luglio”, conferma padre Lombardi. – L’incontro di papa Francesco con il gruppo dei pastori evangelici era avvenuto in Vaticano lo scorso 19 giugno. In quell’occasione, il pastore Giovanni Traettino, impegnato nel dialogo con i cattolici e che il Papa conosceva bene già dai tempi di Buenos Aires, lo aveva invitato a visitare la sua chiesa a Caserta. Il Pontefice gli aveva quindi manifestato “l’intenzione di recarsi in forma del tutto privata, estremamente semplice e rapida, nel corso di una sola mattinata”, a visitarla, ha riferito oggi ai giornalisti il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi, spiegando che “la visita è allo studio e avverrà prevedibilmente il prossimo 26 luglio”. La notizia della visita del Papa era stata data in esclusiva dai colleghi del quotidiano Caserta In e poi oggi ripresa da Il Mattino e dai portali on-line. “Accogliamo con gioia la visita del Santo Padre a Caserta e alla comunità guidata dal pastore Traettino”. E’ quanto ha detto il nuovo vescovo di Caserta, monsignor Giovanni D’Alise, inviato in città proprio su decisione di Bergoglio. “La venuta di Papa Francesco – ha proseguito – sarà una benedizione per la città che celebra in quel giorno la festa di Sant’Anna, patrona cittadina