Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il neo ministro della Giustizia Paola Severino sono al Csm per la cerimonia di insediamento del comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura che inizierà la sua attività. Il vice presidente del Csm Michele Vietti ha preso la parola nell’ auditorium di Palazzo dei Marescialli
e sta illustrando l’ iniziativa. Quella di stamattina è la prima ‘uscita’ ufficiale del ministro Severino. Napolitano ha espresso al Csm l’augurio che il ministro Paola Severino “promuova quel confronto costruttivo che auspico da sempre e senza il quale non possono recuperarsi né l’efficienza né quel limpido e razionale funzionamento del sistema giustizia al quale occorre mirare con rigore, serenità e senso del dovere”. Al Csm Giorgio Napolitano ha detto che la formazione dei giudici e dei pm non deve essere nozionistica ma deve far maturare la loro consapevolezza e trasmettere “un valido codice deontologico volto ad affermare il necessario rigore nel costume e nei comportamenti del magistrato”. Siamo “in un momento particolarmente difficile e complesso per la vita del Paese e per il contesto europeo”, ha detto Napolitano al Csm nel saluto al ministro della Giustizia. Saprà affrontare i problemi della giustizia “con impegno e indipendenza di giudizio”, ha assicurato.