Un 46enne napoletano, ricercato poiche’ ritenuto l’autore di un tentato omicidio avvenuto il 16 luglio scorso a Napoli, in Corso Vittorio Emanuele, in cui rimase ferito a colpi di pistola un passante, e’ stato arrestato a Roma dai Carabinieri della Stazione di Roma Viminale e della Stazione di Roma Cinecitta’, nel corso di un servizio coordinato di controllo agli esercizi pubblici. L’uomo, insieme ad altri avventori, si trovava in un bar, nel quartiere di Cinecitta’, in cui i carabinieri stavano svolgendo un controllo amministrativo.
Quando i militari hanno chiesto i documenti ai presenti, il 46enne napoletano, ha fornito una carta di identita’ che ha destato subito dubbi circa la sua autenticita’. Accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti, i carabinieri hanno scoperto che le generalita’ presenti sulla carta d’identita’ erano false, e che nei confronti dell’uomo pendeva un fermo di indiziato di delitto, emesso dal Tribunale di Napoli, per tentato omicidio. L’uomo e’ stato cosi’ portato presso il carcere di Roma Regina Coeli e denunciato anche per il possesso del documento falso. Il 16 luglio scorso, poco dopo le 17, dopo aver avuto un diverbio, per futili motivi, con il titolare di un market di corso Vittorio Emanuele, a Napoli, esplose alcuni colpi d’arma da fuoco all’interno del negozio. Durante la successiva fuga esplose un altro colpo che feri’ alla schiena un passante, un cittadino dello Sri Lanka di 49 anni, fuggendo via.