Giovedì 24  a Formicola verrà riaperta al culto la chiesa parrocchiale di Santa Cristina dopo il restauro che per un anno ne ha impedito l’accesso ai fedeli.Per l’occasione sarà ricollocata nell’edificio sacro la tela dell’Annunciazione (1714, autore in corso di identificazione) presa in carico dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Caserta nel 2010 ed oggetto di accurato restauro oggi riconsegnata alla Parrocchia per il diretto interessamento del Sovrintendente dott. Salvatore Buonomo e della dott.ssa, funzionaria del settore storico artistico, Lucia Bellofatto.

Il programma prevede la celebrazione della Messa, alle ore 18.30,  presieduta dal Vescovo della Diocesi di  Alife-Caiazzo Mons. Valentino Di Cerbo. A seguire la relazione tecnica del restauro con gli interventi del Vescovo; del parroco di Formicola Mons. Alfonso Caso; del responsabile dell’Ufficio diocesano Arte Sacra e Beni Culturali don Antonio Sasso; e degli architetti che hanno seguito il restauro dell’edificio: Gaetano D’Alessio, Amedeo Giordano, Gianmarco D’Alessio. Presente all’evento l’Impresa esecutrice Mastio Restauri S.r.l (Telese Terme).

Il restauro della chiesa, progettato nel 2011, è stato approvato e finanziato nello stesso anno dalla Conferenza Episcopale Italiana (con una compartecipazione della Diocesi e della Parrocchia) nell’ambito di quei progetti di conservazione periodicamente ammessi a finanziamento tra i beni artistici di proprietà delle Diocesi italiane.

La chiesa di Santa Cristina risale ad una costruzione di inizio ‘700 completata in via definitiva  – nell’edificio che si presenta oggi – solo nei primi anni del XX secolo anche se una prima datazione di cui si ha notizia risale al 1523.

Il recente lavoro di restauro, ha reso necessari i seguenti interventi: revisione del sistema di coperture; realizzazione del nuovo sistema di smaltimento delle acque meteoriche; consolidamento e risanamento delle murature; ricostruzione parti mancanti fregi stucchi; rimozione rifacimento intonaci esterni ed interni ammalorati; pulitura del basamento della chiesa in pietra; rifacimento sagrato chiesa; rimozione e sostituzione di infissi con vetrocamera e vetro bassi emissivi a taglio termico; stuccattura e tinteggiatura.

Per la presentazione dei lavori in programma giovesì sono state stampate tre cartoline raffiguranti la facciata, l’interno e la tela dell’Annunciazione; su di esse verrà apposto l’annullo filatelico concesso da Poste Italiane: realizzazione resa possibile grazie alla collaborazione del partner solution Mapei, fornitore anche dei prodotti utilizzati per i lavori.

 

 

 

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