Non basta la fase repressiva, l’area casertana interessata pochi giorni fa dagli scontri tra immigrati e comunità locali “richiede l’attivazione di misure di sostegno alle collettività locali in grado di favorire una vera e propria rigenerazione territoriale che rafforzi e dia stabilità anche agli interventi tecnici di sicurezza che non sono mancati e che proseguiranno”. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, intervenendo al question time. “La riunione con i vertici nazionali delle Forze di polizia e con i sindaci di Castel Volturno e Mondragone, che ho presieduto tre giorni dopo l’accaduto e che anticipa un Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica in programma a Caserta – ha spiegato Alfano – ha messo a punto una strategia che delinea il superamento di un modello di intervento incentrato soltanto sulla fase repressiva”. Tra gli interventi di rilancio del territorio, il ministro ha ascritto particolare importanza al progetto ‘Generare Futuro’, “che punta al miglioramento della qualità dei servizi resi dalla Pubblica Amministrazione locale, la cui nota fragilità richiede adeguate misure di assistenza tecnica e supporto, e alla promozione di iniziative di integrazione e coesione sociale. I Comuni interessati a tale progettualità sono in particolare quelli di Castel Volturno e Mondragone”.