BENEVENTO – Organizzati da Dipartimento SEGIS (Studi dei Sistemi Economici, Giuridici e Sociali) prende il via un ciclo di seminari incentrati su “Il valore della cittadinanza dell’Unione europea e il mondo dei giovani” volti a sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori, sull’importanza della cittadinanza europea.
Lunedì 19 novembre 2012, alle ore 10, nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali, si terrà l’incontro di studio su “Gli strumenti di finanziamento dell’Unione europea per i giovani”, che si colloca nell’ambito del ciclo dei seminari su “Il valore della cittadinanza dell’Unione europea e il mondo dei giovani” (Programma comunitario Lifelong Learning Programme Azione “Jean Monnet”, attività “Learning EU at School”, finanziato dalla Commissione Europea – Educational, Audivisual and Culture Executive Agency (EACEA) e realizzato dal Dipartimento di Studi dei Sistemi Economici, Giuridici e Sociali – SEGIS e dalla Facoltà SEA). L’obiettivo dell’iniziativa formativa è far comprendere ai più giovani l’importanza della cittadinanza europea, che si aggiunge a quella nazionale, i cui diritti sono saldamente ancorati all’art. 20 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. All’incontro parteciperanno perciò anche gli studenti delle scuole secondarie del territorio beneventano: in particolare, l’Istituto Tecnico Commerciale S. Rampone di Benevento, il Liceo Virgilio di San Giorgio del Sannio, sede distaccata di Foglianise, il Liceo Scientifico G. Rummo di Benevento, il Liceo Artistico di Benevento, l’Istituto Tecnico Professionale Palmieri di Benevento, l’Istituto Tecnico Agrario Vetrone, l’Istituto Tecnico per Geometri. Dopo il saluto del Direttore del Dipartimento SEGIS, Giuseppe Marotta, e l’introduzione di Rosanna Meoli, docente di Diritto dell’Unione europea dell’Università del Sannio, discuteranno del tema Biagio Simonetti, Delegato del Programma Erasmus dell’Università del Sannio, e Lorenzo Mari, European project manager. In particolare Biagio Simonetti tratterà dei programmi di mobilità dell’Unione europea per gli studenti e i neo laureati, mentre Lorenzo Mari si occuperà degli strumenti di finanziamento delle politiche giovanili.
