TORRECUSO – A soli tre giorni dall’avvio delle lezioni, le scolaresche del comune di Torrecuso hanno dato un avvio “forte” all’anno: nella mattinata, infatti, circa 90 alunni di elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Torrecuso, si sono radunati in palestra per iniziare il “cammino” sulla “strada” della Cultura della Legalità.
Una prima risposta, dunque, all’increscioso episodio del 29 agosto u.s., quando nel cuore della notte vennero dati alle fiamme i bus scolastici e le vetture della polizia municipale, in sosta nel parcheggio della Casa Comunale: in altre parole, un moto di orgoglio ed una esplicita manifestazione della volontà di far prevalere i valori della società civile sulla barbarie.
Estro e fantasia hanno animato le interpretazioni che i bambini – ed il corpo docenti – hanno voluto dare alle tematiche del rispetto delle regole, del vivere civile, del rifiuto della violenza e della vittoria del bene sul male: il tutto, anticipato da un sentito canto dell’Inno Nazionale.
Presenti, oltre a numerosi genitori, la dirigente dell’Istituto, Dott.ssa Fucci Maria, il Sindaco di Torrecuso, Dott. Cutillo Giovanni Antonio, il Comandante della Polizia Municipale, Mario Pulcino, il Parroco, Don Antonio: anche l’Arma non ha mancato di manifestare la propria vicinanza a questa comunità, rinnovando l’impegno, non solo a reprimere, ma anche – e soprattutto – a contribuire alla formazione dei giovani e delle loro coscienze.
All’evento, infatti, erano presenti il Comandante della Stazione Carabinieri di Paupisi (competente per territorio) – il Maresciallo Capo Ignazio Abate – ed il Comandate della Compagnia di Montesarchio, il Capitano Erminio De Nisco che, nel rivolgersi agli alunni, ha fatto cenno a violenza e devianze in genere, tematiche che saranno sviluppate durante l’anno, nel corso delle specifiche Conferenze.