BENEVENTO – L’anno 2011, addì 27 del mese di ottobre, alle ore 9,30, presso i locali del museo Arcos, si è tenuta l’assemblea dei lavoratori di Art Sannio Campania, società partecipata di cui la Provincia di Benevento è socia di maggioranza. Sono presenti il segretario generale della Uil di Benevento, Fioravante Bosco, e il dirigente sindacale, Antonio Maiella. Dopo ampia discussione, i lavoratori chiedono che si dia corso alla liquidazione delle spettanze arretrate (mesi di Giugno, quattordicesima mensilità, luglio, agosto, settembre e ottobre 2011), oltre
alle differenze economiche scaturenti dall’applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di ‘Federculture’, accordo mai ratificato, come previsto dalla legge, dall’Ente di riferimento. Si evidenzia alla Provincia che l’Art sannio Campania ha presentato per tempo un piano di gestione dei musei per l’anno 2011, cosa che non risulterebbe alla Provincia di Benevento. Tale piano verrà, ancora una volta, presentato al presidente Aniello Cimitile, tramite L’Unione Italiana del Lavoro. I lavoratori, inoltre, chiedono che vi sia un intervento autorevole del Prefetto di Benevento, Michele Mazza, atto a far da garante tra la Provincia, Art Sannio Campania ed i lavoratori della società, per il futuro dell’azienda. La società, infatti, vanta eccellenti professionalità in organico e quindi può svolgere un ruolo molto importante nella gestione dei servizi museale della Provincia di Benevento, anche come attrattore specifico in una città che vanta una struttura, la Chiesa di Santa Sofia, tra le bellezze storiche tutelate dall’Unesco. In definitiva Art Sannio Campania può e deve essere il punto di riferimento dell’assessorato provinciale al Turismo, per perseguire obiettivi strategici nel campo dello sviluppo del territorio e della valorizzazione del patrimonio storico ed artistico del Sannio.
