CASERTA – Implementare le nuove linee guida per lo screening, la diagnosi ed il follow-up del diabete mellito gestazionale. Sarà questo il tema del convegno itinerante “Progetto Dolce Mamma” che farà tappa a Caserta venerdì 30 marzo con inizio alle ore 8,30 presso l’Aula Magna dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano diretta dal Direttore Generale dr. Francesco Bottino.
L’iniziativa è stata organizzata dal direttore dell’unità operativa Geriatria, Endocrinologia e Malattie del Ricambio diretta dal dr. Mario Parillo in collaborazione con l’UOC Comunicazione e Marketing diretta dal dr. Michele Izzo e con il patrocinio dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD), della Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia (SIGO), della Società Italiana di Diabetologia (SID) e della Società Italiana di Formazione Permanente per la Medicina Specialistica (SIFIP).
I lavori del convegno saranno incentrati sul Diabete Mellito Gestazionale (GDM), condizione di alterata tolleranza ai carboidrati che si manifesta nel 3-10% delle donne gravide esponendole ad un aumentato rischio di complicanze materno-fetali e sulle moderne tecniche di prevenzione e cura, tra cui in particolare lo studio HAPO che ha consentito di condividere a livello internazionale un unico metodo di screening e diagnosi per il GDM, la cui diagnosi precoce ed il tempestivo trattamento consentono una riduzione del rischio di sviluppare complicanze materno-fetali, permettendo altresì l’identificazione di una categorie di donne ad elevato rischio metabolico e cardiovascolare.
La partecipazione al convegno consentirà l’attribuzione di 6 crediti ECM con particolare riferimento ai medici specialisti in Ginecologia, Medicina Generale, Endocrinologia, Medicina Interna, Malattie Metaboliche e Diabetologia, Biochimica Clinica, oltre che a Biologi, Chimici, Dietisti, Ostetrici e Tecnici Sanitari di laboratorio biomedico.
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