Domenica 22 Gennaio 2017, la diocesi di Aversa celebra l’annuale Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che sarà ospitata dalla Parrocchia San Giovanni Battista in Aversa (Piazza Savignano, 3). Quest’anno la giornata è dedicata al tema dei ‘Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce’, che Papa Francesco ha definito tre volte indifesi “perché minori, perché stranieri e perché inermi, quando, per varie ragioni, sono forzati a vivere lontani dalla loro terra d’origine e separati dagli affetti familiari”. È un fenomeno sempre più esteso quello del “dramma della migrazione”: così lo definisce don Nicola Barbato, direttore dell’Ufficio Migrantes diocesano. “Non possiamo dimenticare cosa spinge i migranti ad abbandonare le loro case per trasferirsi altrove: essi sono mossi dalla speranza di un avvenire migliore, dalla prospettiva di vivere con onestà e dignità. Bisognerebbe poi toccare con mano in quali condizioni di vita si trovano i tanti disperati che fuggono da situazioni di guerra”. La giornata diocesana si aprirà dunque domenica alle ore 9.00 al cimitero di Aversa dove, con un gruppo di bambini, si pregherà per le vittime degli sbarchi e dei viaggi della speranza. Ricordiamo che nel 2016 si è registrato il più alto numero di persone che hanno perso la vita in mare: oltre cinquemila. Poi il corteo raggiungerà la Parrocchia San Giovanni Battista in Piazza Savignano: qui si parteciperà alla messa delle 10.00, che sarà seguita dall’apertura degli stand etnici e da un momento di scambio interculturale. Concluderà la giornata la Concelebrazione Eucaristica delle 18.00 presieduta dal vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, e un momento di intrattenimento con musiche e danze etniche.
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