AVERSA. Ha riscosso grande successo il convegno ‘’Educazione e Disabilità: nutrirsi di sport’’ organizzato dal Liceo Scientifico statale ‘’Giancarlo Siani’’ e dal Centro Sportivo Italiano. Gli studenti del liceo aversano sono stati i veri protagonisti dell’evento, sia nei mesi che lo hanno preceduto, sia in occasione dello stesso. Quattro classi, guidate dalla docente Caterino, sono state impegnate nello studio, nel dibattito e nell’approfondimento di quattro aree tematiche: disabilità nello sport, alimentazione, comunicazione non verbale, etnicità. La sala Caianiello di via Tristano, per quanto riguarda il primo tema, ha accolto interventi speciali, tra cui quello di Carlo Zaccariello, che ha condiviso con il pubblico numerosi ricordi del suo passato da atleta disabile e ha definito l’attività sportiva come mezzo di integrazione nella società. Altro intervento significato è stato fatto dall’avvocato Giulia Cannavale, presidentessa casertana dell’Unione Italiana ciechi e ipovedenti nonché giocatrice di torball. La seconda parte dell’incontro si è focalizzata sul tema dell’alimentazione che è stato affrontato sia per sensibilizzare il giovane pubblico ad avere un corretto e consapevole rapporto col cibo ma soprattutto come ‘’fil rouge’’ di un incontro di integrazione culturale. Le classi dei progetti, infatti, sono frequentate da ragazzi provenienti da nazioni differenti: ciò ha permesso a tutto il gruppo classe di conoscere differenti aspetti culturali utilizzando come punto di partenza tradizioni culinarie. I presenti sono stati invitati, al termine dell’incontro, ad ammirare i lavori esposti all’ingresso e ad assaporare le prelibatezze rappresentative delle diverse cucine. Gli studenti hanno potuto così raccontare e spiegare in prima persona il risultato ultimo di un percorso che ha saputo unire promozione sociale e crescita personale.