CASERTA – Si è tenuto come annunciato, ieri 5 luglio, l’incontro “Parliamo di Barriere Architettoniche”, presso il Coffea Bar a Via San Carlo a Caserta, organizzato dalle associazioni Libera Generazione, ( presidente Mimmo Rosario Laudato) e da Ciochevedo Incittà, con l’Onorevole Laura Coccia, parlamentare del Pd – presentatrice i parlamento della proposta di legge sulle diversità di genere – e alcuni rappresentanti della Giunta e del Cosniglio comunale di Caserta, Massimiliano Palmiero, neoassessore ai Lavori Pubblici, Franco De Michele, capogruppo del Pd al Comune, Mauro Desiderio, Segretario del circolo Pd e i consiglieri Enrico Tresca e Francesco Apperti.

 

Come già anticipato, Ciochevedoincittà che ha avviato nel mese di maggio il primo Censimento dal basso (con le segnalaziioni dei cittadini) della barriera architettonica sul territorio urbano, ha colto l’occasione per presentare una prima bozza di segnalazioni e una serie di testimonianze fotografiche molto significative.

 

Il contributo dell’Onorevole Coccia, è stato ovviamente improntato su esperienze personali di vita vissuta in qualità di diversamente abile, e teso a creare un coinvolgimento continuo e costante delle persone, dei cittadini, in ogni capoluogo di provincia che sta toccando nel suo tour in giro per l’Italia. “Noi insieme possiamo cambiare questo paese – ha detto Laura Coccia – e arrivare ad ottenere delle città dove la disabilità non sarà più offesa da una mobilità impedita”.
A chiusura dell’evento, l’onorevole ha invitato i presenti a trascorrere un giorno in carrozzina, “Solo così vi potrete rendere conto veramente cosa significa non poter camminare in una città dove esistono barriere architettoniche e sensoriali (per i non vedenti e i non udenti), vi sentirete ingabbiati, intrappolati. Stamane sono stata alla Reggia, mi ha stupito che non esistessero audioguide o percorsi in braille….”

Importante anche l’intervento dell’Assessore Palmiero che ha promesso, da parte dell’Amministrazione Comunale un nuovo e costante monitoraggio delle zone in cui maggiormente insistono alcuni tipi di barriere architettoniche provvisorie, come i ponteggi, per esempio, alcuni dei quali sul territorio urbano da oltre 10 anni,  e sul rispetto della normativa da parte di quei commercianti che con le proprie merci occupano indiscriminatamente il suolo impedendo una normale deambulazione ai passanti, normodotati e disabili indifferentemente.

Ampia partecipazione di pubblico, con interventi anche dei presenti. “Siamo davvero soddisfatti dell’esito di questo incontro – hanno commentato Mariagrazia Manna e Mimmo Rosario Laudato, presidenti delle due associazioni – l’opera di segnalazione dei cittadini a quanto pare comincia a dare i primi frutti e costituisce testimonianza incontrovertibile, inoltre, come abbiamo visto stasera, tematiche come questa sono assolutamente trasversali e uniscono destra, sinistra e centro con l’unico obiettivo del miglioramento della qualità della vita”.

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