PIEDIMONTE MATESE– Al danno di abbonamenti già stipulati con l’Acms , fallita e con i pulman fermi da tre settimane nel deposito, la beffa di dover pagare altri soldi(e non pochi) per raggiungere Piedimonte Matese e gli istituti superiori che frequentano. E’ la vicenda che stanno patendo i tanti studenti di alcuni paesi matesini, specie della fascia montana, o comunque lontano dal maggiore centro urbano dell’area.
Tante famiglie costrette a rivolgersi a privati per far fronte al blocco “forzato” delle tratte pubbliche di trasporto a seguito della crisi dell’ACMS in questo scorci finale dell’anno scolastico o ad arrangiarsi al meglio per non perdere ore di lezioni( gruppi di amici, con l’aiuto di parenti).Un disagio che si prolunga perché ancora non è operativo l’affidamento temporaneo alla CPL per riprendere il servizio interrotto lo scorso 23 marzo dopo il fallimento dell’azienda pronunciato dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Michele Martuscelli