SPARANISE – Si terrà il prossimo 13 dicembre alle re 9,00, l’attesa prova orale del concorso pubblico per titoli ed esami per due posti di operatore di polizia municipale di Sparanise. Dei 59 partecipanti che hanno preso parte alla prima prova ne sono stati ammessi solo sei, rispettivamente tre maschi e tre femmine, che si ritroveranno nell’aula consiliare del municipio per sostenere l’ultima delle prove previste nel bando di concorso.

A margine dell’esame orale del 13 dicembre, i primi due candidati che dalla graduatoria risulteranno come vincitori di concorso, saranno assunti nel corpo dei vigili urbani agli ordini del comandante Giovanni Fusco, come dipendenti del Comune di Sparanise con inquadramento C, posizione economica C1. L’assunzione dei due nuovi caschi bianchi si rende particolarmente necessaria proprio perché il corpo dei vigili urbani è uno dei settori che in termini di personale risulta essere tra i più carenti dell’intera amministrazione comunale. Inoltre, con la diminuzione di un’altra unità operativa, registrata da quando è andato in pensione il maresciallo Nozzolillo, la situazione è ulteriormente peggiorata e, oggettivamente, per l’esiguo numero di vigili in servizio riuscire ad adempiere a tutte le responsabilità ed agli ordini di servizi che il corpo dei vigili urbani riveste quotidianamente, risulta essere un’impresa particolarmente impegnativa. “Attendo con ansia che venga espletato questo concorso – ha spiegato il comandante dei vigili urbani Giovanni Fusco – e spero che i vincitori possano entrare presto a far parte dell’organico. Se tutto andrà bene, credo che per la fine dell’anno in corso i due nuovi operatori potranno entrare a far parte del corpo dei vigili urbani e quindi iniziare a darci una mano. L’incremento di unità ci consentirà in primis di coprire i turni in maniera regolare visto che, attualmente, come spesso capita, proprio perché siamo sotto organico, ci sono dei turni scoperti: ciò significa che un operatore deve fare sia il turno di mattina che quello di pomeriggio, per un totale di 12 ore al giorno. Se poi consideriamo che, in base alla legge regionale vigente il corpo di polizia municipale di Sparanise, che ricordo è attivo almeno 12 ore al giorno, sette giorni su sette, dovrebbe essere composto da 9 operatori, risulta facile comprendere le condizioni di continua emergenza nelle quali siamo costretti, a tutt’oggi, ad operare”.

 

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