PIEDIMONTE MATESE – Sarà ancora esternalizzato il servizio “depurazione-acquedotto”. La giunta comunale di Piedimonte Matese ha autorizzato l’ufficio tecnico di procedere alle operazioni di affidamento del servizio di gestione del depuratore e degli interventi di manutenzione straordinaria delle rete idrica e fognaria.
L’esecutivo ha, infatti, approvato il nuovo capitolato d’oneri , riprendendo quello del 1998 ma aggiornato alle nuove disposizioni di legge. L’amministrazione punta alla creazione di una società pubblica per la gestione del complesso del servizio integrato( si accenna ad uno studio in corso con altri comunu per una società-consorzio pubblico, in questa prospettiva, in linea con quanto inserito nello statuto comunale circa la tutela pubblica dell’acqua a prescindere da considerazioni e limitazioni di carattere economico, come viene precisato nella delibera). Questo perché l’attuale gestione è in scadenza( scade il 25 novembre) ed è necessario riaffidare le attività in relazione esclusivamente alla conduzione –manutenzione dell’impianto di depurazione ed a quelle opere di manutenzione della rete idrica/fognaria cittadina( le attività di accertamento e bollettazione delle tariffe del servizio idrico già sono state esternalizzate- privatizzate ad un’ATI ). Il nuovo servizio durerà due anni per un importo di circa 800.000 euro e, tra gli obblighi del disciplinare, è previsto il passaggio di cantiere degli addetti attualmente in servizio ma si dovrà arrivare ad un numero di lavoratori sufficiente per “una completa e soddisfacente realizzazione di tutti i servizi compresi, nel disciplinare approvato .
Michele Martuscelli
