Dopo le notizie che nei giorni scorsi ci hanno parlato dell’ennesimo scempio compiuto ai danni di questo territorio, con la scoperta dei terreni inquinati da sostanze tossiche nel comune di Trentola Ducenta, l’agro aversano torna a parlare di ambiente.

E lo fa in chiave positiva, col chiaro intento di dare una volta in più il segnale della volontà di cambiamento e di ricerca di soluzioni concrete per trovare una via d’uscita dai lunghi anni di emergenze ambientali che hanno messo letteralmente in ginocchio non solo la salute, ma anche l’economia di una grossa fetta delle popolazioni campane. Il prossimo 17 novembre infatti presso la sala consiliare del comune di Teverola alle ore 18:00, si terrà il convegno, moderato dalla professoressa Giovanna Turco, “Il diritto alla salute. La qualità della vita tra individuo e ambiente”.

Evento organizzato dall’associazione ANES, attiva nel settore dell’assistenza socio-sanitaria per persone diversamente abili, per fare il punto in compagnia di esperti tra cui il dottore Antonio Marfella, oncologo e tossicologo presso la fondazione “G. Pascale” di Napoli, nonché membro dell’associazione Medici per l’ambiente, sul devastante impatto che la grave situazione di inquinamento ambientale che affligge la fascia territoriale compresa tra le province di Napoli e Caserta ha, non solo nei canonici termini di incremento di patologie tumorali, ma anche sotto il profilo del malessere psicologico ritenuto anch’esso tra le cause scatenanti dell’insorgere non solo dei tanti tumori, leucemie, ma anche delle meno pubblicizzate ma altrettanto galoppanti forme di diabete, di malformazioni fetali e di sterilità che stanno trasformando la popolazione e la medicina di questo territorio.

Dopo Teverola, sarà la volta di Villa di Briano dove, il 24 novembre, presso il Santuario della Madonna santissima di Briano, si terrà il secondo convegno dal titolo “Ambiente, inquinamento e salute”. Una lunga giornata di lavori, con inizio alle 8:30 e chiusura alle 16:00, patrocinata dal Comune di San Cipriano, il Consiglio Regionale della Campania e l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA), e che vedrà alternarsi agli interventi alcuni tra i maggiori protagonisti dell’impegno contro le emergenze ambientali, sanitarie ed economiche che affliggono il territorio, tra i quali Alessandro Gatto, presidente regionale del WWF, lo stesso Antonio Marfella, Peppe Pagano, presidente della cooperativa “Nuova Cucina Organizzata”.

L’evento sarà impreziosito dalla presenza del Vescovo di Aversa, monsignor Angelo Spinillo, figura che grazie alla sua importante opera di sensibilizzazione sta giocando un ruolo di primissimo livello nella lotta per la protezione dell’ambiente, innalzando la diocesi di Aversa al ruolo di guida nelle battaglie per quella che lo stesso monsignor Spinillo definisce salvaguardia del creato.

Vincenzo Viglione

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