CASERTA – Continua il braccio di ferro tra i sindacati del pubblico impiego e il sindaco Pio Del Gaudio. Questa volta è la Cgil a indirizzare una missiva al primo cittadino per porre una serie di domande.
Ecco il testo: Egregio Signor Sindaco,
visto e considerato lo svolgimento dell’iter procedurale che si è concluso in data 10 Gennaio c.a. con lo sblocco dei pagamenti delle spettanze di dicembre ai dipendenti; premesso che la scrivente Organizzazione Sindacale plaude alla positiva risoluzione cui si è pervenuti, ci corre l’obbligo di rivolgerLe alcune domande:
1) il dissesto finanziario dichiarato, non doveva rappresentare per i dipendenti comunali la garanzia per i loro stipendi ?
2) quali sono i reali motivi che hanno determinato i continui ritardi nei pagamenti delle spettanze a cominciare dal mese di Ottobre 2010 ?
3) L’Amministrazione Comunale, come intende risarcire i danni economici subiti dai propri dipendenti, che non hanno potuto rispettare le proprie impegni finanziari a causa dello slittamento degli emolumenti ?
4) che fine hanno fatto i soldi trattenuti in busta paga e che non risultano versati ai soggetti creditori, vedi acconto IRPEF del mese di Novembre, rate R.C. Auto, prestiti di Istituti Finanziari, Mutui casa, etc. ?
5) Se è vero che alcune sigle sindacali sono state protagoniste per la risoluzione di questa vicenda, l’Amministrazione Comunale è dunque totalmente inefficiente ed incapace ad amministrare ?
La scrivente esprime forti perplessità sulla gestione dell’intera vicenda, e timore per il futuro che incombe sui dipendenti, deprecando fortemente la possibilità che si possa aver giocato sulla pelle dei lavoratori.
In attesa di una Sua cortese e solletica risposta alle domande sopra elencate, la FP CGIL ritiene doveroso rivolgersi alla Autorità Giudiziaria competente per accertare eventuali soggetti responsabili.