E’ intenzione dell’Amministrazione ricordare, onorare e rispettare il sacrificio di tutti i soldati italiani caduti in “missioni militari di pace” all’estero. Ringrazio l’amico Gianfranco Paglia che ha sollecitato questo intervento pubblico attraverso il quale la città di Caserta rinnova il sauo tradizionale e storico rapporto con i militari.
Ringrazio anche l’assessore Pasquale Parisella, che ha opportunamente e velocemente guidato la macchina comunale ai fini dell’individuazione di un’area e dei procedimenti amministrativi utili a intitolarla ai Caduti in Missioni di Pace”.
Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio a proposito della delibera di giunta che ha approvato “l’intitolazione ai Caduti in Missione di Pace dell’area di accesso al Parco Maria Carolina d’Asburgo, peraltro vicina a tanti luoghi che custodiscono la presenza e la memoria delle Forze Armate”.
“Continuiamo a fare la nostra parte, per l’Università di Caserta. Un impegno unanime e proficuo, come quello assicurato finora a questa battaglia dal presidente della Provincia, Domenico Zinzi, che ancora ringrazio”. “Fin dalle porte di Caserta – aggiunge il sindaco – chiunque entrerà in città avrà più evidente la presenza dell’Ateneo. Una maniera immediata di affermare il valore dell’Università nella nostra città”. La giunta ha anche approvato l’intitolazione di due larghi su via Borsellino, già denominati “della Libertà” e “della Resistenza” (toponimi anche attribuiti a due viali cittadini) a don Pino Puglisi e don Peppe Diana, sacerdoti vittime di mafia e camorra. “Un’iniziativa – spiega il sindaco Del Gaudio – che ci era stata sollecitata da don Giuseppe Rossi, parroco della Parrocchia Sant’Augusto Vescovo sulla scorta di molteplici e unanimi propositi dei cittadini, per ricordare i sacerdoti vittime della criminalità organizzata”.