VILLA LITERNO – Dopo dieci anni di assenza, torna in attività il gruppo bandistico “San Tammaro – Città di Villa Literno”. L’iniziativa è stata fortemente voluta e finanziata dalla Parrocchia liternese, in particolare dal parroco Don Giuseppe Cartesio, che ha incaricato Mario Rillo – già amministratore della vecchia banda – di riformare un gruppo di giovani da avviare alla musica. Nel mese di dicembre sono cominciate le audizioni e i corsi di formazione, tenuti dal maestro Giuseppe Garofalo, diplomato al conservatorio di San Pietro a Majella e professore di Musica, coadiuvato da Luciano Gheremedin, e dalle lezioni teoriche di Michelina Iavarazzo.
Ad oggi, si sono iscritti 15 giovanissimi liternesi, dagli 8 ai 12 anni, che hanno avuto il loro “battesimo pubblico” la Domenica delle Palme, durante la sacra rappresentazione della Passione in piazza Marconi, e si esibiranno nuovamente martedì in albis durante la tradizionale processione alla Madonna del Pantano. L’ultima malinconica esibizione, quasi un raduno d’addio, fu in occasione della festa patronale, nel settembre del 2003. Ma già quel giorno fu chiaro che le “vecchie leve” avrebbero lasciato il gruppo e che non ci sarebbe più stato un ricambio generazionale. Da allora, in ogni manifestazione pubblica, in paese è stata coinvolta una banda musicale da fuori ed ogni volta, sugli addetti ai lavori, calava un velo di tristezza per quello che il gruppo bandistico di Villa Literno aveva rappresentato negli anni addietro. Resta ancora nella memoria popolare, infatti, l’esibizione davanti alla Mostra d’Oltremare, il 14 maggio 1994: una sorta di protesta, a suon di musica, con la quale i ragazzi liternesi ottennero la riapertura dei giardini della Mostra. Senza dimenticare l’emozionante esibizione davanti al Papa Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo del Duemila.