CASERTA – Ancora pochissimo e la terza edizione del Festival della vita, manifestazione organizzata dalla Diocesi di Caserta e dalla società San Paolo, aprirà i battenti, regalando a Caserta una settimana di eventi (dal 26 gennaio al 3 febbraio 2013) che, insieme alle celebrazioni liturgiche, spazieranno da seminari a manifestazioni sportive, da mostre d’arte e fotografia a spettacoli di musica e danza, come riportato nel programma consultabile sul sito: www.festivaldellavita.it.
Si partirà dunque la mattina di sabato 26 gennaio con l’inaugurazione, presso la cappella del seminario vescovile, della mostra delle opere finaliste partecipanti al Premio “Art is life”, organizzato dal Magma Museum. Sempre in mattinata, manifestazione organizzata dalle scuole, dal titolo “La vita in cammino”, con raduno in piazza Vanvitelli e corteo, accompagnato dalla banda musicale del Villaggio dei ragazzi di Maddaloni, fino alla Cattedrale, per l’incontro con il vescovo di Caserta monsignor Pietro Farina. Nel pomeriggio, quale preludio all’inaugurazione del Festival, l’evento “Custodire la vita”, promosso dal Coordinamento Associazioni Casertane (Co.As.Ca.). In serata, l’apertura ufficiale, presso l’Auditorium Chollet del Villaggio dei ragazzi di Maddaloni, con l’attesissima testimonianza di Gianna Jessen, americana sopravvissuta a un aborto salino, e la proiezione del film “October baby”, ispirato al suo caso. La domenica seguente, 27 gennaio, alle 10, messa officiata da don Antonello Giannotti presso la parrocchia del Buon Pastore e ripresa a cura di Teleprima. Nel corso della settimana successiva, seguiranno tutta una serie di appuntamenti, che culmineranno nel gran Galà di sabato 2 febbraio, presso il Teatro comunale di Caserta, con la consegna del Premio alla vita a Padre Adriano Sella, presidente nazionale della rete interdiocesana “Nuovi stili di vita”, alla presenza del giornalista RAI Michele Cucuzza, padrino della serata.