Una partita di calcio all’insegna del fair play ma soprattutto della legalità, in cui le squadre sono composte da imprenditori antiracket, rappresentanti delle forze dell’ordine, sacerdoti, volontari, avvocati e tanti giovani. L’evento, che rappresenta la 17esima tappa del Festival dell’Impegno Civile Le terre di don Diana, si terrà domani a Casal di Principe (ore 18) in un luogo simbolo della lotta alla camorra, il campetto ubicato nei pressi del Santuario mariano di Villa di Briano intitolato al carabiniere Salvatore Nuvoletta, vittima innocente dei killer dei clan. L’obiettivo è di riflettere sull’importanza e sulla bellezza del gioco libero da condizionamenti, cosa che spesso non avviene come dimostrano le recenti cronache giudiziarie riguardanti il calcio. ”Sarà una vera e propria festa perché è anche attraverso le partite in campo che si combattono le infiltrazioni criminali”, assicurano i promotori della tappa. I giocatori, 3 o 4 per squadra viste le ridotte dimensioni del campo, si alterneranno per una partita di due ore no stop.

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