CASAL DI PRINCIPE – Una accoglienza favolosa, commovente, per i veri “casalesi”: i ragazzi che si formano alla legalità, che non hanno paura di confrontarsi con i loro coetanei di altre realtà ed aprirsi al futuro senza schemi mentali e falsi miti. Davvero una bella esperienza per la comitiva dell’Istituto Tecnico Commerciale “Guido Carli”, in trasferta a Manduria (Taranto), dove è stato suggellato il gemellaggio con l’Itcg “Luigi Einaudi”, nell’ambito del progetto “Leg(ali) al Sud”.
“Dal confronto con gli altri, deriva una sicura crescita, nell’ambito di un percorso di maturazione, che non è solo legato alle nozioni scolastiche ma deve necessariamente aprirsi alla vita reale, con tutti i problemi ma anche con tutte le sue potenzialità”: così la docente refente Maria Luisa Corso, che ha rappresentato la scuola su delega del preside Salvatore Natale, insieme alle docenti Giuseppina Griffo e Giuseppina Giudicianni. Con il gemellaggio, le due scuole si impegnano reciprocamente a migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani, attraverso interventi sulla legalità, i diritti umani, l’educazione ambientale e interculturale. Quello di oggi non è il primo incontro fra le due realtà, che hanno già collaborato nella staffetta di “scrittura creativa” la cui pubblicazione è stata presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino 2011: in quella occasione, i ragazzi di Manduria fecero sosta a Casal di Principe, dove furono ospitati con il tradizionale calore che sanno offrire i popoli campani. Se possibile ancor più calorosa è stata l’accoglienza di Manduria per i casalesi: “Siamo senza parole”, urlavano al telefono docenti e studenti nell’ultimo giorno di trasferta, mentre il preside dell’istituto “Einaudi”, Italo Montinaro, mostrava loro le bellezze della cittadina pugliese, accompagnato dalle docenti referenti Mimmina Saracino e Annamaria Marotta.