CAPODRISE – Per aggiungere e non per sottrarre, per arricchire e non per sostituire, per proporre e non per protestare, per capire e non per confondere. Per tutto questo e per molto di più nasce a Capodrise “Centro città”, la prima pubblicazione edita dal Centro studi “Alcide De Gasperi”, che, ancora una volta, si conferma un vivace laboratorio di idee, di progetti, di iniziativa. «Per ora – dichiara il presidente del De Gasperi, Salvatore Liquori -, è un piccolo esperimento, che, tuttavia, coltiva grandi ambizioni».

l periodico, in distribuzione gratuita da domenica, sarà presentato questa sera (23 marzo), alle 20, in via Matteotti, nella sede del Centro studi. Oltre ai soci e ai membri del consiglio direttivo, saranno presenti il sindaco Angelo Crescente, il presidente del consiglio comunale Vincenzo Negro, gli assessori Gaetano Argenziano, Sossio Colella, Antonio Belfiore e Giuseppe Montebuglio, i consiglieri di maggioranza Antonio De Filippo, Angelo Crescente e Michele di Paolo, gli amici di sempre e naturalmente i redattori del primo numero: Simona Di Rauso, Imma Marino, Pasquale Cognetta, Tommaso Raucci e Gianluca Montebuglio. «Ai giovani, che in questo tempo scontano l’assenza di futuro – afferma Liquori -, va l’incitamento e il nostro sostegno, affinché non siano semplici spettatori, ma primi attori. Per questo motivo sono molto soddisfatto nel vedere tanti giovani coinvolti in questa iniziativa. Accanto a loro, mi auguro possano aggiungersi, di volta in volta, firme autorevoli del panorama politico-culturale della nostra città». A metà strada tra un “volant littéraire” e un notiziario, “Centro città”, è una voce libera, ma che non nasconde le sue fonti di ispirazione, che rifanno ai principi del cattolicesimo moderato. «Il nostro intento – rivela Liquori – è quello di intessere un dialogo proficuo con le forze vive della città: le donne, i giovani, il mondo del lavoro. Proveremo a raccontare i fatti, le opinioni, le storie, i personaggi di ieri e di oggi e non mancheremo di fornire contenuti dall’elevato spessore critico, sempre, però, in chiave propositiva». Nelle intenzioni del “De Gasperi” vi è quella di trasformare “Centro città” in un giornale e in portale di informazione e di approfondimento.

 

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