A seguito della sottoscrizione della convenzione tra la Provincia di Caserta e l’Ente Riserve Naturali Regionali Foce Volturno-Costa Licola e Lago Falciano, si è svolta stamani la manifestazione pubblica per l’investitura ufficiale delle Guardie Ambientali Volontarie della Provincia di Caserta che presteranno servizio presso l’Ente Riserve stesso. Si tratta di: Vincenzo Lucente, Pasquale Cirillo, Vincenzo Simeone, Umberto Micillo, Eschilo Giannetti, Carmela Piscitelli, Amelia Scalzone, Mario Chirico, Maddalena Piccirillo, Pasquale Petagine, Marianna Scalzone e Luca Tatafiore.
L’evento si è svolto presso l’Oasi dei Variconi nel Comune di Castel Volturno. Erano presenti l’assessore provinciale all’Ambiente ed alla Protezione Civile, Paolo Bidello, il presidente dell’Ente Riserve Naturali Regionali Foce Volturno-Costa Licola e Lago Falciano, Alessio Usai, il presidente dell’Ente Parco di Roccamonfina, Giovanni Corporento, il sindaco di Falciano del Massico, Giosuè Santoro, la prof.ssa Jolanda Capriglione, gli impiegati del Settore Protezione Civile della Provincia di Caserta Paola Cioffi, Giovanni Fusco, Francesco Scialla e Rosita Caiazzo, e i volontari dell’Associazione Onlus “Le Sentinelle”.
Il Servizio di Guardie Ambientali Volontarie della Provincia di Caserta è stato attivato ai sensi dell’art. 6 della L.R. n.10/2005 che attribuisce alla Provincia le funzioni amministrative, di organizzazione e di gestione del Servizio Volontario di Vigilanza Ambientale (per brevità, GAV), istituito con deliberazione di Giunta Provinciale n. 111 del 22.10.2007.
Per la fragilità del territorio provinciale (interessato dal rischio idrogeologico, sismico, meteorologico, chimico-industriale, e dal rischio incendio di interfaccia), è necessario integrare il Servizio di Vigilanza per Guardie Ambientali Volontarie (G.A.V.) con il sistema provinciale di protezione civile che, oltre a realizzare gli aspetti relativi alla programmazione previsionale preventiva e di pianificazione dell’emergenza, prevede, nell’esercizio delle attività di emergenza poste in capo alla Provincia, il coinvolgimento, in concorso tra di loro, di tutti i Settori della Provincia interessati, unitamente ai Comuni del territorio presso i quali vengono dislocate le G.A.V. e all’Ufficio Territoriale del Governo.
I “Variconi” sono un ambiente salmastro retrodunale caratterizzato da piccoli stagni costieri alla sinistra della foce del Volturno. Questi stagni costieri costituiscono l’ultima zona umida a estuario fluviale rimasta in Campania. Si tratta del sito più importante dell’intera regione per la sosta e la migrazione degli uccelli, in particolar modo quelli legati all’avifauna acquatica ed ai sistemi palustri.