ORTA DI ATELLA – Sarà impreziosita dalla presenza della ragazza di Villa Literno che due anni fa è stata aggredita dal branco in piazza Bellini a Napoli per aver difeso una coppia gay la manifestazione Liberidentità che si svolgerà domani pomeriggio, domenica 4 dicembre, a partire dalle 17 presso il castello di Casapozzano ad Orta di Atella. La giovane porterà la sua testimonianza nell’ambito della manifestazione organizzata per dire basta all’omofobia.

Lo strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica contro la discriminazione è stato l’arte. Pittura, scultura, fotografia e musica, saranno utilizzati per stimolare una riflessione sul tema dell’omofobia e sulla sua assurdità. I pittori che esporranno sono Stefano Di Costanzo, Lavinio Sceral, Antonio Montanaro, Stefano Paciolla, Francesco Reccia, Nicola Villano, Antonio Cristiano. Parteciperanno gli scultori Leonardo Moriello e Alfonso Coppola; I fotografi Cammisa, Francesco Mozzillo, Francesco Filtro, Ernesto Lamberti, Vincenzo Franzese, Azzurra Mozzillo, Valentina Mozzillo con le live performance di Etta La Pignola e la video art di Cristiana Arena. Ad accompagnare l’evento il violino del maestro Sergio Masucci e dalle percussioni africane di Sena Adjicoude. L’evento sarà concluso con una performance teatrale e canora di un trio di artisti formato dal poliedrico Lello Russo, dall’attore Ciro Zenga e dal chitarrista Ciro Rea. A curare in ogni minimo dettaglio l’organizzazione di Liberidentità la commissione Pari opportunità del Comune di Orta di Atella composta da Immacolata Migliaccio, Tanya Brancaccio, Micaela Cerrone, Elena Donadio, Lina Capuano, Daniela Agrillo, Emma Indaco, Imma De Simone, Arturo Conte e Sena Bonaventure e la consigliera di Parità, Eleonora Misso. Al patrocinio del Comune di Orta di Atella, si è aggiunto quello del Comune di Villa Literno, dell’Arcigay e di Amnesty International

 

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