Piedimonte Matese- Una presenza che è stata tutt’altro che rituale quella del consiglio comunale dei ragazzi. I componenti a cominciare dal presidente hanno rimarcato la scarsa utilizzazione dell’organismo ideato con lo scopo di dare ascolto alle esigenze delle nuove generazioni. E questa senza peli sulla lingua e senza alcun timore reverenziale nel corso dell’incontro-dibattito su donne e legalità svoltosi nell’auditorium della “Vitale”.
Così già il presidente del consiglio dei ragazzi ha lamentato la mancata convocazione dell’organo , dopo la riunione di insediamento, per la prosecuzione di quelle tematiche sollevate(spazi pubblici ricreativi citando la villa o proposte di tipo ambientale, luoghi aggregativi) non più discusse . Parole di amarezza anche in un secondo intervento: “il nostro entusiasmo che ci aveva animati si è affievolito tutti i nostri programmi, le proposte si sono scontrati con l’incomprensibile mondo degli adulti ma noi continueremo a credere nelle nostre idee nella partecipazione e ad impegnarci”. Altri interventi hanno sottolineato l’impegno degli eletti nel consiglio o segnalato questioni
specifiche come le condizioni di mancata fruibilità della villa e del danneggiamento del patrimonio pubblico riportando quanto percepito da persone che hanno visitato la città. Su alcune tematiche ha replicato l’assessore alla cultura Costantino Leuci ricordando l’azione dell’amministrazione per la villa comunale (“è in corso la gara per affrontare in maniera risolutiva il problema della villa dove abbiamo realizzato un campetto purtroppo già danneggiato”) ma soprattutto ha che “occorre il contributo di tutti per la cura degli spazi pubblici”.
Michele Martuscelli