CASERTA – Una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia delle province di Napoli e Caserta per una verifica della situazione dell’ordine e della sicurezza è stata presieduta, oggi a Caserta, dal ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri. Una presenza, quella del ministro, che ha anche suggellato la firma dell’addendum al ‘Protocollo organizzativo di salvaguardia ambientale della provincia di Caserta”.
Il protocollo fu siglato, nel gennaio 2011, dagli allora ministri Maroni, Alfano e Prestigiacomo. Oggi l’ingresso di altri enti sottoscrittori: l’Università degli studi di Napoli Parthenope; la Provincia di Caserta; l’Arpa Campania e il Centro italiano ricerche aerospaziali. L’obiettivo, è etstao spiegato in conferenza stampa alla presenza del ministro Cancellieri, del procuratore di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Corrado Lembo, e del prefetto di Caserta, Carmela Pagano, tra gli altri, é quello di unire le forze, le risorse e di dare tutto il supporto possibile alle attività invetigative. Tante le emergenze di carattere ambientale nella terra di Gomorra: discariche abusive, scarichi non autorizzati delle acque reflue, ma anche lo sversamento illecito della lavorazione casearia. A tutto questo, è stato sottolineato, si cerca di far fronte con controlli, anche grazie a moderne tecnologie, e la sinergia di tutti gli enti coinvolti.