“E’ stata una giornata memorabile densa di emozioni. Tutto ciò che si è fatto, detto e visto e stato reso possibile solo grazie alla Pace, per il passaggio della nostra “Fiaccola della Pace”. Mi unisco al coro dei rifugiati africani ospiti della città sannita e dico anch’io a nome di quel che rappresento: GRAZIE Solopaca! “. Così ha riferito Agnese Ginocchio, Presidente del “Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio Regione Campania”, organo promotore di uno dei più importanti eventi storici di Pace che si siano mai tenuti in questa terra. Soddisfatti e commossi il Sindaco Antonio Santonastaso, il Dirigente scolastico Luigi Pisaniello e tutti i presenti. Venerdi 30 gennaio 2015 a conclusione del primo mese dell’anno dedicato alla Pace e anniversario dell’assassinio del Mahatma Gandhi, profeta di Pace e di nonviolenza, presso il Comune sannita è avvenuta la cerimonia dello storico passaggio della “Fiaccola della Pace” dei 100 anni della grande guerra. Purtroppo a causa del mal tempo la Marcia per la Pace come prevedeva lo svolgimento della manifestazione, non si è potuta realizzare, il tutto quindi si è svolto egregiamente con grande emozione e partecipazione da parte di tutti i presenti, presso l’auditorium comunale messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale capeggiata dal Sindaco Dott. Antonio Santonastaso, che insieme alle autorità presenti, al Sindaco Junior Noemi Armellino, ai rappresentanti della Guardia di Finanza e della Polizia municipale, al Dirigente Scolastico dell’ Istituto Comprensivo Luigi Pisaniello, alla presidente dell’Azione Cattolica, alle due parrocchie di S. Mauro e S. Martino Vescovo rappresentate dal parroco Don Leucio ed il vice parroco Don Alfonso e alla Comunità dei rifugiati africani arrivati in Italia attraverso il “Viaggio della Speranza” ospiti presso una cooperativa di Solopaca, hanno presenziato la manifestazione. I giovani hanno espresso la loro volontà di costruire la Pace , di essere educati alla Pace e di farsi promotori di Pace, attraverso l’impegno, riportato per iscritto su alcune pergamene che sono state immediatamente consegnate al Sindaco, al Dirigente Scolastico, al parroco, al Sindaco Jurior Noemi Armellino e alla Presidente del Movimento per la Pace. La città di Solopaca si è saputa ben distinguere per il messaggio di Pace che ha saputo accogliere con grande generosità. Il Sindaco, che ha pubblicamente manifestato la propria commozione per quanto ha visto e sentito, dopo la consegna della pergamena dell’ Appello di Pace, si è impegnato a convocare quanto prima il Consiglio comunale con all’ordine del giorno l’approvazione mediante delibera, della propria adesione come comune al riconoscimento del diritto alla Pace, passaggio necessario per potere entrare nel progetto della Rete degli Enti Locali per la Pace della Provincia-Regione Campania. Stessa cosa anche per il Dirigente scolastico, che ha manifestato la propria soddisfazione nell’ascoltare i profondi messaggi di Pace lanciati dai suoi alunni: “E’ un evento formativo ed educativo quello di oggi. Come scuola abbiamo il dovere di promuovere e di appoggiare queste bellissime ed importanti iniziative, ora più che mai”. “Dopo 100 anni di guerre, di crimini e di orrendi massacri contro l’umanità, abbiamo il dovere di inaugurare l’Era della Grande della Pace e di farci promotori e costruttori di un futuro di Pace”. Questo il messaggio lanciato in apertura da un’ alunna rappresentante della scuola. I giovani allievi dell’Istituto Comprensivo delle classi quinte coadiuvate dalle maestre Maria Rosaria Ciancio, referente del suddetto progetto di Pace per conto del Movimento per la Pace e dalla collega Marilisa Calabrese, rispettivamente docenti delle due sezioni A e B e dalle altre docenti, hanno declamato magnifiche letture, slogan e messaggi sulla Pace che hanno fatto commuovere tutti. Gli alunni hanno poi cantato insieme ad Agnese Ginocchio il brano di Pace “Bandiere di Pace” ed altri brani. Gli immigrati africani sono intervenuti spiegando le loro storie di dolore, i loro sogni e le speranze riacquistate con l’ospitalità avuta, perciò hanno pubblicamente ringraziato il Comune, il Sindaco, i carabinieri e la Guardia di Finanza per l’accoglienza mostrata. A questi giovani rifugiati è stato affidato poi il compito di sfilare con le Bandiere della Pace e dei Diritti Umani accanto alla “Fiaccola della Pace” consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace al Sindaco Junior Armellino. La cerimonia, che si è svolta all’interno della sala, è culminata con la declamazione dell’appello per il riconoscimento del diritto alla Pace consegnato poi al Sindaco e al Dirigente scolastico. E’ quindi immediatamente seguita la benedizione, da parte del parroco, della piccola pianticella di ulivo dedicata alla Pace, dedicata ai 100 anni della grande guerra è dedicata a tutte le vittime delle guerre, attentati, stragi, terrorismo e criminalità nel mondo. L’albero della Pace rappresenta il monumento vivo che dovrà essere coltivato e crescere con le azioni di Pace dei giovani e della comunità di Solopaca. Dunque Solopaca non solo città del vino, ma che diventi soprattutto “Città per la Pace”. E’ questo che ci auguriamo perchè non potrò mai esserci futuro stabile e duraturo senza l’affermazione di una cultura di Pace.