ALIFE – Con l’Enel “son dolori” (di debiti ndr) per l’amministrazione comunale di Alife. E’ questo il titolo del manifesto fatto affiggere dal comune per spiegare “le spiacevoli vicende riguardanti la fornitura di energia elettrica”, come vengono definite in riferimento all’abbassamento di potenza o distacco in alcune utenze pubbliche come scuole o strutture sportive.
La ragione? Bollette non pagate, stando a quanto viene illustrato nel manifesto pubblicato dalla maggioranza al governo da maggio 2011, evidenziando di aver ereditato anche questa pesante situazione debitoria.”Oltre alle tante problematiche, ci troviamo ad affrontare una situazione complessa i cui frutti nascono da lontano e la cui risoluzione è la nostra priorità- è scritto nel manifesto che fa riferimento alle posizioni debitorie rimaste scoperte, dopo aver messo in luce di aver pagato e coperto le forniture di luce, gas etc da maggio scorso. “Il pagamento regolare è tra le tante novità assolute della nuova gestione, avendo infatti ereditato dalle passate amministrazioni debiti nei confronti dell’Enel per svariate centinaia di euro. In particolare l’ente ha accumulato debiti per un totale di circa 400.000 euro per fatture non pagate negli anni 2008, 2009, 2010 e nei primi mesi del 2011. La situazione è ancora più drammatica se si considerano che gravano sulle casse ulteriori 253.000 euro per bollette non pagate dal 2002 al 2008. L’amministrazione per evitare un catastrofico distacco della luce negli edifici pubblici si sta adoperando nel contattare quotidianamente l’Enel per provvedere al pagamento rateizzato. Purtroppo abbiamo riscontrato una relativa collaborazione da parte del gestore, il quale ha intimato il pagamento immediato di parte del credito vantato” si rammarica la maggioranza che non è in grado di far fronte stante la situazione di cassa.” Si stanno predisponendo diverse soluzioni all’Enel nell’auspicio di risolvere definitivamente la problematica ereditata”. Perchè si è arrivati a questo? “il perché negli ultimi anni non sono state pagate le fatture Enel è poco chiaro, ed è ancora meno comprensibile il perché venga richiesto il pagamento immediato di tutte le fatture” si conclude il manifesto diramato per “fare chiarezza sulla situazione ereditata”, informando la cittadinanza e gli eventuali organi di controllo.
Michele Martuscelli