CASERTA – Da lunedì 21 a venerdì 25, grazie al supporto tecnico dell’associazione House Hospital Onlus, l’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Caserta, l’Ufficio della Consigliera di Parità e la Consulta femminile della Sezione provinciale di Caserta della Lega italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) hanno dato vita alla “Carovana della Prevenzione”.
Notevole il successo riscosso nei circa quaranta comuni coinvolti dalla carovana, composta da quattro presidi itineranti, coordinati dalla presidente della Consulta femminile della Lilt Caserta Angela Maffeo, per effettuare delle visite specialistiche finalizzate alla diagnosi e alla prevenzione del tumore del seno. I medici Lilt Tommaso Aprile, Luigi D’Amico, Giustino De Sire, Amelia Di Tora, Carmine Menditto, Crescenzo Muto, Raffaele Nettuno, Nicola Pedana, Giampaolo Pitruzzella, Sandro Ragone, Ettore Rispoli, Michele Sorgente e Salvatore Zullo coadiuvanti dai volontari Lilt Maria Teresa Belardo, Amelia Di Meo, Giusy Perrotta, Marika Pisanelli, Loretana Riselli e Antonietta Trano oltre che dal personale del House Hospital hanno effettuato oltre cinquecento visite di cui oltre cento con indagine ecografico. Questa iniziativa, che ha preso il via lunedì 3 ottobre con la conferenza stampa presso la Provincia e l’illuminazione in rosa della Reggia di Caserta, rientra nel progetto “Ottobre in Rosa”, che ha come scopo quello di sensibilizzare le donne e l’intera popolazione sull’importanza della diagnosi precoce del tumore al seno. In tutto il mondo occidentale, il tumore al seno è il primo tumore femminile per numero di casi e la sua incidenza è in costante aumento, tanto da essere considerato alla stregua di una vera e propria malattia sociale. In Italia si calcola che nel 2010 i nuovi casi di tumore alla mammella sono stati circa 42mila. Sconfiggere la malattia è possibile nella stragrande maggioranza dei casi, grazie soprattutto alla prevenzione e all’anticipazione diagnostica.